Caseificio Mediterraneo Social
Un gran Casinaro!!! 
Ops volevamo dire Casaro!! 
Abbiamo un T9 freudiano!!!
Ops volevamo dire Casaro!! Abbiamo un T9 freudiano!!!•
Nella nostra gang social è l’uomo dalle mille risorse! 
Ogni giorno si sveglia alle 4:00 del mattino e produce scamorze, caciocavalli, ricotte, ciccilli, mozzarelle e chi più ne ha più ne metta!
Nel tempo libero si diletta a fare l’attore. 
Anche se non recita una parte: lui è così come lo vedete nei video delle pagine social del Caseificio Mediterraneo: ironico, simpatico e puro come il latte che lavora e trasforma ogni giorno nel caseificio di famiglia.
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Dietro ogni brand c’è una storia.
Quello del Caseificio Mediterraneo a Sanza racconta quella della famiglia Confuorto.
Il latte e le vette del monte Cervati, alle cui pendici si trova il Caseificio di famiglia, sono le due passioni dei fratelli Sabino e Antonella. 
Percorrendo a ritroso l’albero genealogico di famiglia si scopre che il primo Confuorto di cui si hanno notizie certe, è arrivato Sanza nel XVIII sec., si chiamava Sabino. Possedeva un piccolo appezzamento di terra e qualche pecora, viveva di formaggio.
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Andando avanti nei decenni i Confuorto, in un modo o nell’altro, sono stati tutti produttori di formaggio. 
Lo erano il bisnonno e il nonno di Antonella. 
Lo sono il papà Michele e il fratello Sabino, 
il più giovane casaro della famiglia: il probably best cheesemaker, 
come recita il tatuaggio sul suo avambraccio.
Lo sono il papà Michele e il fratello Sabino, il più giovane casaro della famiglia: il probably best cheesemaker, come recita il tatuaggio sul suo avambraccio.Attingendo da questa tradizione familiare Antonella e Sabino dirigono con grande passione il #CaseificioMediterraneo con tre punti vendita a Sanza, Padula e Caselle in Pitteri e una rete di distribuzione che spedisce prodotti in tutt’Europa. 
Fatto da Blasè